Sir Isaac Newton è nato a Woolsthorpe il 25 dicembre 1642 e morto a Kensington il 20 marzo 1727.
Filosofo, matematico, fisico e alchimista è considerato una dei più grandi personaggi di tutti i tempi. Famoso soprattutto per il suo contributo alla meccanica classica (… e per la storia della mela) Newton contribuì a diverse branche del sapere. Newton contribuì alla Rivoluzione scientifica e al progresso della teoria eliocentrica. A Newton si deve anche la sistematizzazione matematica delle leggi di Keplero sul movimento dei pianeti. Egli generalizzò queste leggi intuendo che le orbite potevano essere non solo ellittiche ma anche iperboliche e paraboliche. Dal 1670 al 1672 si occupò di ottica. Durante questo periodo studiò la rifrazione della luce dimostrando per primo che un prisma può scomporre la luce bianca in uno spettro di colori. Si accorse inoltre che cambiando la direzione dei raggi colorati con una lente, in modo che convergessero in un secondo prisma, si riotteneva la luce bianca. Concluse che la luce bianca era formata da tutti gli altri colori messi insieme e che ogni telescopio rifrattore avrebbe sofferto della dispersione della luce in colori, ed inventò il telescopio riflettore per aggirare il problema.
Il disco di Newton dimostra come, componendo vari colori presi ciascuno in opportune proporzione, si riesca ad ottenere il bianco. I colori da utilizzare per realizzare il disco sono i seguenti:
Una volta realizzato il disco, devi porlo in rotazione sotto una luce bianca. Se la velocità è sufficientemente alta, non riuscirai più a distinguere i vari colori ma vedrai solo il Bianco. La velocità angolare di rotazione deve essere tale che il colore riflesso deve permanere sulla retina dell’osservatore per meno di 110 di sec.
Carmen Treglia
in collaborazione con
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