Ho sentito molti notiziari annunciare, nei giorni scorsi, un particolare fenomeno: il 19 marzo avremmo visto la Luna più grande e più luminosa. Così è stato. Questo mi ha incuriosito e ho indagato un pò sull'origine del fenomeno. Tolto il solito coro dei catastrofisti e superstiziosi, che sono sempre più isolati, dobbiamo dire che l'evento è dovuto alla concomitanza di 2 cose: la Luna si trovava nel Perigeo (punto della sua orbita più vicino alla Terra) proprio in occasione della fase di Luna piena. Tutto qui. Ogni mese la Luna passa in tutte le sue fasi, quindi anche piena, e ogni mese transita nel Perigeo. Ma non sempre succede che le 2 cose coincidano, anzi... E' un evento astronomico abbastanza raro: affinché accada occorre che Luna-Terra-Sole siano allineati in modo da avere la Luna piena; occorre inoltre che anche la linea degli apsidi dell'orbita ellittica della Luna (quella linea virtuale che congiunge l'Apogeo al Perigeo passando per la Terra) giaccia sullo stesso allineamento ma col Perigeo opposto al Sole, dove già si trova la Luna. Però la linea degli apsidi non sta ferma: essa ruota in moto antiorario facendo ruotare con sé l'orbita lunare di 360° in poco meno di 9 anni.
Ricordiamo che la durata del mese sinodico (quello delle fasi) è di 29,53 giorni circa, mentre la durata del mese anomalistico (da Perigeo a Perigeo) è di 27,55 giorni circa. Come dicevo sopra, per ricombinare la Luna piena al Perigeo bisogna tenere conto della durata dei mesi sinodici (moto di rivoluzione della Luna intorno alla Terra in 29,5 giorni circa) e della rotazione in senso antiorario della linea degli apsidi: quella linea virtuale che congiunge il Perigeo con l'Apogeo. Questa linea impiega quasi 9 anni per compiere un giro di 360°. Non serve il ciclo di Metone, finalizzato al ripetersi delle lunazioni alle stesse date precise dopo 223 mesi sinodici. Non serve il ciclo di Saros, finalizzato al ripetersi delle stesse eclissi dopo 242 mesi Draconici. Il mese Draconico (o Draconitico) è il tempo necessario affinché la Luna passi nuovamente nel nodo della sua orbita e impiega circa 27,21 giorni. Questo mese è più corto degli altri in quanto la linea dei nodi esegue il moto di precessione: si muove in senso orario e va incontro alla Luna.

Fausto Milani